Artrite Gottosa: cos’è, esercizi, rimedi

L’Artrite gottosa è una malattia reumatica cronica; la manifestazione classica della gotta della quale sono soggetti molti adulti (circa l’1-2%).

La malattia si concretizza in un’infiammazione delle articolazioni dovuta a un aumento di acido urico nel sangue (iperuricemia). Vediamo nel dettaglio in cosa consiste questa infiammazione, gli esercizi e i rimedi per combatterla.

Che cos’è l’artrite gottosa?

L’artrite gottosa è un’infiammazione delle articolazioni dovuta al deposito di cristalli di acido urico. La causa scatenante dell’artrite gottosa è quindi l’accumulo eccessivo di acido urico, ossia di una sostanza di rifiuto prodotta dall’organismo dopo la degradazione delle purine (sostanze che il fegato produce e che non sempre vengono eliminate in maniera naturale).

In sostanza, l’acido urico in eccesso si deposita all’interno delle articolazioni per una serie di cause:

1. Predisposizione genetica. Alcuni soggetti hanno una produzione di acido urico maggiore rispetto ad altre;
2. Alimentazione. Alcuni alimenti molto grassi o le bevande alcoliche promuovono la creazione di acido urico.

Dove si manifesta l’Artrite gottosa

L’Artrite gottosa può manifestarsi in diverse zone del corpo dal momento in cui l’acido urico può depositarsi sia nei tessuti vascolari in sede extracellulare che in quelli poco vascolarizzati (come per esempio tendini o legamenti). Inoltre, la malattia può manifestarsi intorno alle articolazioni periferiche e, in casi molto gravi, nelle articolazioni più grandi e nei reni.
In linea generale l’Artrite gottosa è monoarticolare, nel senso che una sola articolazione a essere colpita dall’infiammazione.

Le articolazioni più soggetto sono:

– Alluce;
– Caviglia;
– Ginocchio;
– Collo del piede;
– Polso;
– Gomito.

Artrite gottosa e fattori di rischio

Alcuni soggetti sono, come scritto precedentemente, maggiormente soggetti all’artrite gottosa ma, alcuni fattori di rischio possono far insorgere la malattia anche alle persone non geneticamente predisposte.
I fattori di rischio dell’artrite gottosa sono:

1. Fumo;
2. Obesità;
3. Ipertensione arteriosa;
4. Ipotiroidismo;
5. Trigliceridi alti;
6. Colesterolo alto;
7. Policitemia;
8. Psoriasi;
9. Diabete mellito;
10. Anemia emolitica;
11. Insufficienza renale cronica.

Oltre ai fattori di rischio sopra esposti, l’Artrite gottosa può insorgere dopo alcuni eventi traumatici o stress fisici dovuti a malattie. In particolare la malattia può manifestarsi dopo infezioni gravi come le polmoniti, a seguito di interventi chirurgici importanti oppure dopo aver seguito una cura con farmaci dotati di attività uricosurica.

I sintomi dell’artrite gottosa

I primi sintomi che si ravvisano nei soggetti con Artrite gottosa sono dolore nel punto infiammato legato a una forte sensazione di calore e arrossamento della zona.

La manifestazione clinica iniziale dell’Artrite gottosa a seguito del deposito di cristalli di acido urico nei diversi tessuti articolari è improvvisa e con attacchi dolorosi molto intensi e fastidiosi.

Tutti questi sintomi si acutizzano durante il riposo notturno, dal momento in cui in queste ore si ha il fisiologica calo della temperatura corporea che causa una maggiore stasi venosa dovuta all’immobilità.
Il dolore può essere molto elevato e quasi insopportabile e, nei casi più gravi, il dolore è accompagnato da altre problematiche come l’aumento della sensibilità cutanea.

Il rossore e la sensazione di calore sono fenomeni causati dall’infiammazione stessa e comportano un colorito rosso porpora della zona e una tensione della pelle. Per alleviare il dolore può essere utile applicare del ghiaccio nella zona interessata (il freddo combatte l’infiammazione e permette una circolazione del sangue maggiore).

I sintomi hanno una durata di circa dieci giorni ma bisogna intervenire in maniera tempestiva per abbassare i livelli di acido urico ed eliminare l’infiammazione che con il tempo porta alla distruzione dell’osso soggetto.

Rimedi contro l’Artrite Gottosa

Per evitare che la malattia porti alla calcificazione dei tessuti, a depositi di calcio nelle cartilagini o ad Artriti acute, occorre seguire una terapia antinfiammatoria. In genere questa prevede l’assunzione di farmaci a base di colchicina capace di favorire l’escrezione renale.

Oltre ai farmaci è importante assumere vitamine come la B6 e magnesio, che rafforzano l’ossatura.

B6

Magnesio

Tra i rimedi contro l’Artrite Gottosa c’è poi l’alimentazione. Seguire una dieta adeguata che sia povera di grassi è molto importante.

Alcuni nutrimenti contenuti in certi cibi possono poi avere effetti antinfiammatori.

Tra questi alimenti ci sono il caffè, lo yogurt, formaggi, pasta, cereali, uova e alcune tipologie di verdure.

Gli alimenti che invece andrebbero evitati, soprattutto nella fase acuta della malattia sono quelli più grassi come salumi e insaccati vari, farine, bevande gassate o zuccherate, ma anche alcuni pesci (aringhe, sgombri, sardine, crostacei) e carne (frattaglie, selvaggina, pollame) e alcune verdure (spinaci, cavoli).
Oltre all’alimentazione vanno curati anche altri aspetti.

I soggetti in sovrappeso dovrebbero inoltre perdere il grasso in eccesso.

Per evitare l’insorgenza dell’Artrite gottosa è inoltre importante:

1. Praticare attività fisica in maniera regolare;
2. Evitare il consumo di alcool;
3. Bere molta acqua per permettere la fuoriuscita dell’acido urico.

Prodotti per alleviare il dolore

Integratore per dolori

Crema Cannabis EXTRA FORTE

Terapia Onde d'Urto

🔥 NOVITA' 🔥 - Tecarterapia

CannabisVital Oil

Artiglio del Diavolo e Arnica forte

Esercizi per contrastare l’Artrite gottosa

Per contrastare l’insorgenza dell’Artrite gottosa è bene praticare attività fisica con regolarità. La stessa non deve essere estenuante ed eccessiva ma deve permettere all’organismo di rimanere sempre allenato e in movimento.

Una vita sedentaria è infatti un problema molto importante per chi soffre di Artrite gottosa perché la calcificazione delle ossa dovuta all’immobilità può rivelarsi un elemento che favorisce l’accumulo di acido urico sulle ossa.

L’attività sportiva dolce e regolare permette di mantenere una buona mobilità e un corretto tono muscolare.
Tra le varie attività che possono essere seguite c’è il nuoto, la ginnastica posturale e quella passiva in acqua ma anche camminate all’aperto.

ATTENZIONE: Le informazioni contenute in questo sito sono pubblicate a scopo esclusivamente informativo: non possono sostituirsi o integrare la diagnosi svolta dal medico. Tutte le informazioni non devono essere in alcun modo considerate come alternative alla diagnosi del medico curante, né tantomeno essere confuse e/o scambiate con la prescrizione di trattamenti e terapie. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull'uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico. I prodotti sono recensiti a scopo informativo: non è possibile in nessun modo garantire risultati certi, le possibilità di riuscita di qualsiasi trattamento variano da paziente a paziente. Leggi il Disclaimer.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *