La Gonalgia è una patologia molto comune che si può riscontrare allo stesso tempo in molti soggetti, soprattutto a livello sportivo agonistico. Ma di che si tratta? Quali sono i sintomi e i trattamenti di questa problematica?
Gonalgia: di cosa si tratta?
La Gonalgia è un termine complesso e medico che va a indicare quello che comunemente viene conosciuto come il dolore al ginocchio. Può essere di varia intensità e durata e può avere differenti cause, traumatiche o collaterali che interessano persone di tutte le età.
La Gonalgia interessa e porta problemi però soprattutto agli atleti, specie in campo agonistico. Si deve considerare che il ginocchio è comunque una delle parti più importanti del corpo: esso non solo lo sostiene ma consente di collegare gli arti inferiori al corpo tramite tutta una serie di nervature importanti. In tutto ciò si deve sottolineare come il ginocchio contente al corpo di fare i movimenti più disparati come il salto, i piegamenti, la corsa. La Gonalgia quindi può rivelarsi un problema non indifferente a livello pratico.
Quali sono i sintomi della Gonalgia?
La Gonalgia può considerarsi una patologia cumulativa. Questo proprio perché non solo il dolore può intensificarsi con il passare del tempo ma incrementando può creare molti problemi tra cui l’impossibilità di muoversi per svariato tempo. Il sintomo più evidente quindi è il dolore forte o minimo che sia al ginocchio.
Ci sono però altri sintomi che lo precedono in base alla situazione che ci si trova ad affrontare. All’inizio dell’insorgenza della Gonalgia come sintomo e come patologia infatti il soggetto in questione può avere sintomi più o meno lievi che però fanno da precursori e da avviso. Proprio per questo non dovrebbero essere presi alla leggera, anzi. Bisognerebbe rivolgersi ad un professionista o al proprio medico di famiglia non appena ci si rende conto della situazione.
I segnali in questione possono essere delle leggere fitte o piccoli dolori all’altezza del ginocchio. In alcuni casi si può avere la sensazione di piccole scosse all’altezza del ginocchio. In alcune occasioni però i fastidi al ginocchio possono anche iniziare quando si è in movimento. Il soggetto infatti si può trovare a avere un mancamento mentre si muove. In altre parole il ginocchio può effettivamente cedere o può essere dolente mentre si cammina. Questo non permette il correttamente lo spostamento del peso e da problemi anche nelle attività più semplici della propria vita quotidiana.
Gonalgia: quali sono le cause?
Le cause della Gonalgia possono essere molteplici infatti i fattori scatenanti possono essere di vario tipo. Una delle principali cause è un trauma. Esso può avvenire sotto sforzo e può interessare non solo la zona del ginocchio ma anche la gamba.
Il più delle volte si ha un trauma quando la persona da un forte urto al ginocchio o sforza la gamba in modo eccessivo. L’infiammazione dei tendini poi è spesso collegata alla Gonalgia e può comportare problemi ben più gravi e complessi se non presa in tempo.
Un’altra causa scatenante è sicuramente la presenza di cisti o di liquido in eccesso nella parte del ginocchio che comprime e crea dolore. Effettivamente parlando di cause non si può escludere i casi più gravi come tutta una serie di Morbi e malattie piuttosto conosciute che interessano le ginocchia. Altre cause sono di natura fisiologica e non si possono considerare.
Il ginocchio infatti essendo principalmente una giuntura per il nostro corpo può risentire di tutta una serie di fattori che a volte non vengono considerati, seppur importanti. La Gonalgia infatti può essere anche scatenata dal peso e dalla scorretta alimentazione del soggetto. Le persone che non badano al loro normopeso possono avere infatti più problemi di Gonalgia rispetto alle altre. Il non svolgere una corretta attività fisica poi nel corso del tempo può portare alla Gonalgia, causata dal poco movimento.
I trattamenti della Gonalgia
I trattamenti da prendere in considerazione per quel che riguarda la Gonalgia sono vari e si differenziano dalla gravità della stessa patologia. In linea generale si procede in modo basilare per poter stabilire un buon trattamento. Di regola prima si effettua una vita da uno specialista.
Si parte principalmente da quelli che sono calmanti e iniezioni per stimolare quella che è la fuoriuscita di eventuale liquido in eccesso nel ginocchio. Poi si procede con l’assunzione di antiinfiammatori per calmare il dolore.
In genere il trattamento più usato è però l’uso di un tutore che si applica sulla parte interessata tramite una fascia ben stretta per non far muovere il ginocchio. Questo tipo di cura poi varia i base alla situazione ma il tutore in genere si porta almeno per un paio di settimane e altrettanto per le varie cure di medicinali. Solo in casi gravi si preocede con un’operazione della zona molto più specifica che porterà poi a tutta una serie di approcci per la riabilitazione sia del ginocchio sia nel camminare.
Cure e rimedi della Gonalgia
I rimedi contro la Gonalgia sono immediati. Basta solo rivolgersi ad un esperto del settore medico che ci aiuterà sin dalla prima comparsa dei sintomi. La cura immediata è quella di tenere il ginocchio a riposo e di fare impacchi di acqua calda in modo tale da lenire il dolore. Si consiglia altresì di tenere la parte sollevata e di poggiarla a terra il meno possibile.
Come rimedi si consiglia quello di non sforzare la parte, di fare la giusta attività fisica, anche giornaliera e di essere nel proprio normopeso. In linea generale si consiglia anche di fare una visita specialistica almeno due volte l’anno per non incorrere in eventuali problemi e soprattutto per contrastare in caso di bisogno la comparsa di questa patologia sul nascere.
Si consiglia anche l’uso di appositi strumenti per proteggere gambe e ginocchia in caso di attività fisica. Questo è importante soprattutto in estate quando si necessita di scoprire in modo continuo la parte.